Visitare una città d’arte con un cane è sicuramente un po’ limitante, sia per noi, che non possiamo entrare in tanti luoghi, sia per il nostro cucciolo, che soprattutto d’estate deve fare i conti con il caldo dell’asfalto. A Lubiana abbiamo cercato un itinerario che fosse a prova di cane!
Il programma del nostro tour della Slovenia con cane al seguito, prevedeva per il secondo giorno la visita di Lubiana, capitale del piccolo Stato della Ex Jugoslavia. Tuttavia, prima di lasciare l’albergo abbiamo avuto una graditissima sorpresa.
Come ogni mattina Atena aveva bisogno della sua passeggiata. Abbiamo scelto di alloggiare a Zbilje, un piccolo villaggio a pochi minuti dal centro di Lubiana, proprio per evitare il caos cittadino e regalare una buona dose di relax giornaliero in campagna al nostro cane. Arrivati in hotel, abbiamo subito notato il sentiero sul retro che conduceva ad un boschetto. E qui abbiamo trovato meraviglie!
Siamo stati accolti da casette colorate con mazzi di pannocchie che si seccavano al sole del mattino. Poco più avanti ci aspettava una delle case più appariscenti che abbia mai visto! Completamente rivestita di oro e decori! Il contrasto con le case contadine attorno era straniante, per un attimo ho temuto di essere finita nella storia di Hansel e Gretel, anche se in effetti non c’erano dolci sulle pareti, ma stucchi, ottone e disegni.
Poco lontano il boschetto si apriva in una radura e lì, in mezzo a orti e campi coltivati svettava una piccola chiesetta con il suo campanile. Purtroppo, non abbiamo potuto entrare, ma l’effetto era incantevole!
Lubiana, parcheggi e passeggiata sul lungofiume
Come in ogni città, parcheggiare a Lubiana richiede una buona dose di attenzione. Inoltre, il centro di Lubiana è chiuso al traffico: non è un caso se nel 2016 sia stata dichiarata capitale verde d’Europa!
Noi ci eravamo informati per tempo e, grazie al sito della società che gestisce i parking, avevamo già individuato il NUK (si chiama così…). Si tratta di un piazzale scoperto (il rientro nell’auto bollente non è stato piacevolissimo) situato a sud ovest del castello. E’ vicino alla zona storica e a poca distanza dal piacevolissimo lungofiume.
Il primo incontro con Lubiana è avvenuto attraverso la città vecchia, la piazza Stari Tgr e il ponte dei Calzolai. Angoli di un’epoca passata che sembra riaffiorare tranquilla dalle acque della Ljubljanica. Forse perché siamo arrivati ad inizio mattinata, ma questa zona era davvero molto tranquilla e piacevole.
Curiosando tra i vicoli siamo arrivati al Municipio e al Triplice Ponte, che abbiamo ovviamente percorso. Poco più avanti abbiamo incontrato un altro ponte simbolo della città, quello dei Draghi, che ci aspettavano a fauci spalancate. Questo è il cuore di Lubiana e, ovviamente, lo si capisce anche dal numero di persone che affollano le piazze e i locali.
Siamo stati a Lubiana a fine agosto e il caldo, in tarda mattinata, cominciava ad essere un po’ fastidioso, soprattutto per Atena, che doveva camminare a poca distanza dall’asfalto. Abbiamo tentato di rifugiarci nel mercato, sperando che tra le bancarelle ci fosse più ombra, ma invano. Anche qui le aree riparate erano poche, così abbiamo proseguito verso la funicolare che, proprio accanto al mercato, porta al Castello.
Sulla funicolare che porta al Castello di Lubiana i cani possono salire a patto che, come sempre, ci sia la museruola a portata di mano. Tuttavia, nel castello Atena non poteva entrare: la presenza di cani si limita al cortile esterno. In tutte le attrazioni e i musei gli animali non sono ammessi. Per questo motivo abbiamo deciso di non salire sulla collina, ma di spostarci verso altre zone.
Ripercorrendo il lungofiume verso il Park Tivoli all’ombra degli alberi ci siamo imbattuti in una serie di bar e locali davvero invitanti. Non potevamo non fermarci! Atena si è accomodata tranquilla accanto a noi.
Dopo pranzo abbiamo proseguito la nostra passeggiata, ma il caldo iniziava davvero ad essere troppo soffocante ed eravamo, così siamo arrivati al Palazzo del Parlamento con il suo spettacolare ingresso decorato di statue bronzee e ci siamo riposati in un giardino lì accanto. Convinti di aver già assimilato caldo e asfalto a sufficienza, abbiamo deciso di spostarci verso un luogo più tranquillo. Molto più tranquillo.
La città vecchia di Lubiana Lubiana Il ponte dei draghi In navigazione sulla Ljubjanica. Il lungofiume di Lubiana. Palazzo del Parlamento